Anche quest'anno Molfetta ricorda la storica traslazione delle ossa di San Corrado di Baviera dal vecchio Duomo romanico pugliese alla Cattedrale barocca dedicata all'Assunta avvenuta il 10 luglio 1785.Da diversi decenni i festeggiamenti in onore del Santo Patrono della Diocesi sono comunque notevolmente sottotono. Del tema ho già trattato in un articolo pubblicato lo scorso 1 marzo dal titolo: "Il busto di S. Corrado susciterebbe freddezza e discacco".
Fino al 1970 invece San Corrado veniva solennemente onorato con grandi festeggiamenti, paragonabili, se non superiori, a quelli della Compatrona la Madonna dei Martiri. Nonostante la liturgia lo ricordi il 9 febbraio, la grande festa si svolgeva una domenica di luglio, soprattutto per ricordare l’evento in cui il Santo venne solennemente proclamato Patrono di Molfetta, il 20 luglio 1832.
L’immagine sotto riportata, acquerello di Gabriele Poli del 1929, rappresenta più di ogni altra descrizione scritta, la maestosità della Festa Patronale.
Oltre la brevissima processione che si effettuerà alle 19 di domenica 10 luglio, l'evento più importante di questa festa è la visita del Cardinale molfettese Angelo Amato, Prefetto della Congragazione per le Cause dei Santi.Egli celebrerà la Solenne Messa sabato 9 luglio alle 19.30 nella Cattedrale dell'Assunta a Molfetta.
Mentre domenica gli sarà conferito il Sigillo della Città di Molfetta durante una seduta straordinaria del Consiglio Comunale in Municipio.
Testo e foto di Francesco De Nicolo e Maria Cristina Roselli
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