Sono iniziati dal 1 luglio e si protrarranno per tutto il mese i solenni festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine a Bitonto. La devozione alla Madonna del Carmine è antichissima come testimoniano i tre complessi conventuali (Carmine, Santa Teresa, S. Maria dei Martiri) che a Bitonto dal XV secolo ad oggi hanno prosperato, la stessa Arciconfraternita , istituita nel 1635, nonché la grande devozione popolare e l’immensa iconografia che si ritrova anche sulla porta della città, dove è inciso : Ianua Carmeli (Porta del Carmelo). Anche quest’anno l’Arciconfraternita Maria SS. del Carmelo, come da tradizione, ha organizzato un nutrito programma di celebrazioni religiose, con l’apertura del mese Mariano nell’omonima chiesa e il solenne triduo ( 13-14-15 luglio) in preparazione alla festa Liturgica.
Il 16 luglio , memoria liturgica dell’istituzione del privilegio sabatino, ci sarà la supplica alla Vergine dopo la messa delle 10.30.
Domenica 17 ci sarà invece la festa esterna ,con la processione della sacra immagine della Vergine ( splendido simulacro del XVIII sec. con ricami in oro e in seta ), 
del Profeta Elia e di Santa Teresa d'Avila ,che si snoderà per le vie della città a partire dalle 19.00.
La solenne processione vedrà la partecipazione delle confraternite mariane della città e della Confraternita del Carmine di Trani , con cui il sodalizio è gemellato.
Domenica 10 luglio, poi , c’è stata la benedizione della restaurato gruppo policromo in cartapesta raffigurante “L’istituzione dello scapolare della Beata Vergine del Carmelo” nella cappella votiva a margine dell’Istituto “Maria Cristina di Savoia”, che contiene al suo interno la chiesa, da sempre luogo di sosta e di preghiera per i contadini in partenza per i lavori agricoli e per i devoti. Anticamente, nei vichi e nelle corti del centro storico vicine alla chiesa, a luglio, si preparavano i cosiddetti “archi”,con altarini in onore della Vergine, dove si festeggiava in maniera rustica e frugale. Sopravvive ancora oggi l’addobbo di Piazza La Maja in un contesto urbano bellissimo.
Quest’anno , inoltre, l’Arciconfraternita, nello spirito assistenziale proprio della sua attività, ha sostenuto con un’opera di carità la causa della bisognosa diocesi albanese di Reshen, guidata da mons. Cristoforo Palmieri, cittadino bitontino.
Foto e testo di Domenico Ferrovecchio
Esprimo un doveroso ringraziamento a Domenico per aver fornito questo prezioso contributo al nostro blog e ci auguriamo che possa nascere una solida collaborazione.
Francesco De Nicolo
Complimenti a Domenico per questo testimonio di fede e devozione alla SS. Vergine del Carmine!!
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