mercoledì 27 aprile 2011

I Sepolcri a Molfetta

Da oggi inizio a pubblicare le tantissime foto scattate nei giorni appena passati. Seguirò l'ordine cronologico degli eventi pubblicando queste prime foto relative ai Sepolcri di Molfetta e nei giorni a seguire le foto dei sette Repositori di Terlizzi poi video e foto della processione dei Misteri a Molfetta e a Terlizzi, video e foto della processione della Pietà a Molfetta e infine video e foto della Festa Patronale della Madonna di Sovereto a Terlizzi.


Il Giovedì Santo è il giorno dedicato alla visita dei Repositori, termine che dopo il Concilio Vaticano II ha sostituito il termine Sepolcri in quanto il giovedì Santo non viene venerato il Cristo morto ma Gesù vivo nel sacramento dell'Eucarestia.
A Molfetta la tradizione vuole che i fedeli visitino un numero dispari di Repositori e in più, cosa immancabile, che si visitino le chiese di Santo Stefano e del Purgatorio dove sono esposte le statue che andranno in processione nelle ore seguenti.
Le due chiese con le due esposizioni, che tra il popolo sono ancora note come Sepolcri, vengono aperte contemporaneamente verso le 17.30 al suono del tradizionale Ti-tèè suonato dalla Bassa Musica sul sacrato di Santo Stefano.
Ho avuto la fortuna di essere uno dei primi ad entrare in Santo Stefano e questo mi ha permesso di scattare alcune foto alle state dei Misteri, foto quest'ultime che quest'anno sembrano essere una rarità. Infatti poco più tardi della mia visita al Sepolcro, l'Arciconfraternita ha imposto il divieto assoluto di scattare foto impedendo a qualunque altro fotografo amatoriale di immortalare le belle statue veneziane.






Registro diverso ha usato l'Arciconfraternita della Morte che ha permetto, come ogni anno, di scattare foto. Qui di seguito le mie.






P.s: le foto sono sfocate a causa dell'effetto del rimbalzo del flesh della fotocamera sil pilviscolo dell'incenso

Testo e foto di Francesco De Nicolo

martedì 26 aprile 2011

A breve iniziano le Ecclesiadi

Anche quest’anno la diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Ruvo – Terlizzi organizza le Ecclesiadi, un evento sportivo diocesano che coinvolge i giovani fino ai 30 anni. Quest’anno ci sarà una grande assenza nelle discipline sportive, il calcio a 11. A causa dell' indisponiblità dei campi di calcio nella diocesi, con la sola disponibilità del campo Petrone di Molfetta, era impossibile far giocare le tante partite su un solo campo. Quindi, per quest’anno, il ruolo di sport con più affluenza tocca al calcio a 5, per il quale ogni parrocchia ha presentato due squadre organizzate in sei gironi formati da quattro squadre.
Le altre discipline sportive sono :
PALLAVOLO MASCHILE
PALLAVOLO FEMMINILE
TENNIS TAVOLO SINGOLO MASCHILE
TENNIS TAVOLO SINGOLO FEMMINILE
BILIARDINO MASCHILE
BILIARDINO FEMMINILE
BURRACO
DAMA
ATLETICA 100 m MASCHILI
ATLETICA 100 m FEMMINILI
ATLETICA 2000 m MASCHILI
ATLETICA 2000 m FEMMINILI
ATLETICA SALTO IN LUNGO MASCHILE
ATLETICA SALTO IN LUNGO FEMMINILE
ATLETICA LANCIO DEL PESO MASCHILE
ATLETICA LANCIO DEL PESO FEMMINILE
NUOTO STILE LIBERO MASCHILE 50 m
NUOTO STILE LIBERO FEMMINILE 50 m
NUOTO STILE DORSO MASCHILE 50 m
NUOTO STILE DORSO MASCHILE 50 m
NUOTO STILE RANA MASCHILE 50 m
NUOTO STILE RANA FEMMINILE 50 m

I favoriti per la vittoria della classifica generale sono soprattutto parrocchie molfettesi che hanno aderito alla maggior parte degli sport. Prima tra tutti San Gennaro di Molfetta che oltre a vantare una supremazia nel calcio a 5, è iscritta ad altre discipline sportive dove potrà accumulare punti. Da non sottovalutare è il ritorno alla partecipazione di S.Bernardino di Molfetta che negli anni passati ha accumulato vittorie dovute soprattutto alla sua abilità nel calcio a 11.
Ovviamente i luoghi dove si svolgerà ogni evento sono distribuiti in tutta la diocesi.
Per il calcio a 5, i campi di S.Domenico e Madonna della Pace a Molfetta; a Terlizzi i campi della Concattedrale mentre a Giovinazzo il Palazzetto dello Sport.
Per il nuoto si presta la Piscina comunale di Molfetta , mentre per l’atletica il teatro di tante sfide sarà il Campo Sportivo Paolo Poli di Molfetta.
Per il tennis tavolo invece il PalaPanunzio di Molfetta.
Le Ecclesiadi inizieranno il 28 aprile con la Conferenza sullo sport tenuta dai responsabili dell’evento con ospiti l’assistente di Serie A Ayroldi e il presidente regionale del CONI, presso l’Auditorium Regina Pacis di Molfetta nei pressi della Parrocchia Madonna della Pace.
Non resta che augurare un in bocca a lupo a tutti gli atleti e che vinca sempre l’amicizia, lo sport e la sana competizione.
Per altre informazioni su gironi, regolamenti e albo d'oro consultare il sito.
Vi terremo aggiornati.

Testo e foto di Damiano de Gennaro

mercoledì 20 aprile 2011

La processione di Maria SS. Addolorata a Molfetta - 2011

Il Venerdì di Passione, quest'anno il 15 aprile, si è svolta la tradizionale processione della Beata Vergine Addolorata, che puntualmente "apre" la terna pasquale, comprendente anche la processione dei Cinque Misteri nel Venerdì Santo e quella della Pietà nel Sabato.
Alle 16.00 in punto, sulle note della marcia funebre "Lo Sventurato" del Maestro Vincenzo Valente, la Vergine ha varcato la soglia della Chiesa di Santa Maria Consolatrice degli Afflitti detta Purgatorio.





La processione per le vie della città vecchia.
Il simulacro, restaurato tra novembre e dicembre 2008, è opera, con le altre statue appartenenti all'Arciconfraternita della Morte, dello scultore molfettese Giulio Cozzoli e risale al 1958, anno in cui sostituì nella processione del Venerdì di Passione l'antico simulacro, attualmente custodito presso la parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. La Vergine, vestita in nero in segno di lutto, volge gli occhi al cielo; con il braccio destro tocca quella Croce su cui il proprio Figlio verrà schernito, trafitto e ucciso, ma che diventerà anche il simbolo della Redenzione dell'umanità!
Sul petto, uno spadino d'oro.... Durante la Presentazione di Gesù al Tempio, infatti, il profeta Simeone aveva detto: "Anche a te una spada trapasserà l'anima..."








La processione in Via Immacolata...



...e a Corso Margherita di Savoia.











"Santa Maria, donna che ben conosci il patire, aiutaci a comprendere che il dolore non è l'ultima spiaggia dell'uomo... Donna dell'eclisse totale, ripeti la danza attorno alle Croci dei tuoi figli. Se ci sei tu, la luce non tarderà a spuntare..."
Don Tonino Bello.
Attorno alle 24, la Vergine Addolorata ha fatto rientro nella sua chiesa...
Foto e testo di Maria Cristina Roselli

domenica 17 aprile 2011

Foto della processione dell'Addolorata a Terlizzi

Quelle che seguono sono le foto relative alla processione dell'Addolorata svoltasi venerdì 15 aprile 2011 a Terlizzi.



Il simulacro dell'Addolorata è uscito dalla chiesa confraternale di Sant'Ignazio alle ore 18.30 per poi procedere lenta verso il Calvario (viale Roma)











Mons. Gaetano Valente, sacerdote dalla veneranda età di 92 anni, ha seguito l'intera processione dell'Addolorata fino all'arrivo al Calvario (ore 21.00 circa)


Al passaggio della processione sono state aperte le porte del santuario della Madonna del Rosario dove è venerata l'altra statua dell'Addolorata portata in processione il Venerdì Santo.





Dietro la Madonna un coro di giovane donne intonava il canto "A Maria Desolata"





















Quando la processione è arrivata al Calvario, è stato aperto il cancelletto dell'edificio neogotico e don Gaetano Valente, padre spitituale della Confraternita di S. Gioacchino, ha letto la preghiera alle cinque croci.





Al termine della preghiera, verso le 21.20, don Gaetano ha augurato ai fedeli una buona Pasqua e ha ricordato quando le cinque croci ora al calvario arrivarono a Terlizzi portate da San Alfonso de Liguori.
Successivamente la processione è continuata con il ritorno della Madonna alla chiesa di S. Ignazio avvenuta verso le 22.30
Il prima possibile pubblicherò il video della processione.

Quest'anno è andato....ma per l'anno prossimo cerchiamo di fare qualcosa per rinverdire la devozione verso l'Addolorata...


Foto e testo di Francesco De Nicolo
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