Il culto di questo titolo Mariano è stato introdotto a Molfetta in tempi piuttosto recenti rispetto alle altre città limitrofe come Terlizzi o Trani. La formazione del Sodalizio confraternale avvenne infatti nel 1813, mentre nel 1827 venne acquistata la bella statua lignea e vestita scolpita da Giuseppe Verzella, maestro scultore napoletano fratello del più attivo Francesco Verzella.
La Madonna del Carmine, riconoscibile dallo scapolare marrone che viene sempre affiancato a questo titolo Mariano, è anche detta "Stella del mare" ed è quindi venerata dai marinai come propria protettrice e guida.
E infatti fu proprio un gruppo di pescatori, dopo aver udito la voce della Madonna del Carmine, a fondare la Confraternita.
Tuttavia oggi sono davvero pochi i marittimi molfettesi ad invocare la Madonna del Carmelo come propria protettrice in quanto questi preferiscono ormai di gran lunga invocare un altro titolo Mariano e cioè quello della Regina dei Martiri che secondo la tradizione popolare, come ricorda il canto "O fiore di grazia gentile", avanza sul mare burrascoso (procella) che poi si infrange ai suoi piedi.
A Molfetta dunque la devozione nei confronti della Madonna del Carmine, verso cui noi del blog siamo particolarmente affezionati, sta vivendo un tristissimo declino tant'è che la Confraternita del Carmine viene considerata ormai "confraternita minore" e per questo le è consentita la grande processione esterna solamente una volta ogni tre anni (secondo quanto stabilisce un decreto vescovile valido per tutte le "confraternite minori").
L'ultima processione effettuata è stata quella del 2009 quindi dobiamo attendere ancora un altro anno per poter rivedere la Madonna in processione (sperando che il 22 luglio 2012 non piova!!).
Ci nascono comunque spontanee dal più profondo del cuore le domande: è possibile che le cose debbano continuare così in eterno? ha senso continuare ad essere muti testimoni di un declino che avanzando di questo passo sarà inesorabile?
Sono domande che rivolgiamo a tutti coloro che hanno a cuore il destino del culto della Madonna del Carmine.
Concludo ricordando che noi del blog non facciamo nessuna demagogia, non poniamo questioni fini a se stesse, ma abbiamo intenti propositivi e costruttivi e dal più profondo del cuore speriamo il bene e il miglioramento di tutto quello che a volte critichiamo.
Ricordiamo inoltre che è ancora in corso la raccolta fondi per finanziare il vestito della Madonna.
Qualunque offerta sarebbe preziosa a tale fine.
Qui di seguito il trono con la Madonna.
Foto e testo di Francesco De Nicolo
Un saluto a tutti voi in questa settimana del "Carmine" e anche noi la veneriamo e siamo tutti affizionati allo scapolare della Vergine, come i nostri padri e nonni ci hanno insegnato a venerarla. Da Buenos Aires. Luigi.
RispondiEliminaRicambiamo affettuosamenti i saluti. Buona festa del Carmine a tutti voi!
RispondiEliminaMi piange il cuore non vederla dal vivo bellissima quest'opera.
RispondiEliminalo sguardo della vergine mi trasmette un forte senso di protezione.
RispondiElimina