martedì 23 agosto 2011

Festa patronale di Maria SS. di Corsignano a Giovinazzo

La 3° domenica di Agosto Giovinazzo festeggia la sua amata patrona Maria SS. di Corsignano. La tradizione, che si tramanda dal XVII secolo, vuole che il quadro fosse stato portato a Giovinazzo da un crociato di nome Gereteo, prendendo il titolo dal casale in cui originariamente fu venerata l’icona, datata intorno al XIII secolo. Nel 1677, il dipinto fu portato dal casale di Corsignano alla Cattedrale, per ordine del vescovo Agnello Alfieri di Giovinazzo.

I festeggiamenti sono stati ufficialmente aperti giovedì 18 con la processione del busto del beato giovinazzese Nicola Paglia: fedelissimo compagno di San Domenico nei suoi pellegrinaggi, promosse lo studio della Sacra scrittura e la compilazione delle concordanze bibliche. Venerdì, invece, c’è stato il trasferimento del Sacro Manto che cinge l’edicola in argento della Madonna dall’Istituto San Giuseppe alla Cattedrale, mentre sabato si è snodato per le vie della città il corteo storico, che rievoca due avvenimenti legati alla storia della sacra icona giovinazzese: la traslazione del quadro dalla Terrasanta alla città e il miracolo della pioggia dopo un lungo periodo di siccità (1188).


Domenica 21 i festeggiamenti sono culminati nella solenne processione dell’edicola argentea con l’Icona bizantina di Maria SS. di Corsignano, che ha percorso le vie del centro storico e Piazza Vittorio Emanuele II a partire dalle 19.30. Ad accompagnare la patrona, oltre al vescovo Luigi Martella, le autorità civili e militari e il Comitato feste patronali, anche i Padri Cappuccini, Parrocchie, Arciconfraternite, Confraternite, associazioni cattoliche e una moltitudine di fedeli. Purtroppo ho constatato che, nonostante i divieti e gli avvertimenti dei confratelli “mazzieri”, grande è stata l’irriverenza di giovinazzesi e non che attraversavano la processione, senza rispetto per il grande momento di fede e preghiera. Intorno alle 23.30, un grandioso spettacolo piromusicale ( che ritorna nella città dopo il primo esperimento del 2008) realizzato dalla Pirotecnica “Padre Pio” di San Severo ha coronato la grande festa e ha visto, secondo le stime della Polizia municipale, la partecipazione di quasi 30.000 spettatori (fonte: Giovinazzolive)




Cassa armonica e galleria in Piazza Vittorio Emanuele II, realizzati dalla Artlux S.a.s. Luminarie di Arturo Blasi & C. di Partenopoli (AV)

Bassa musica "Città di Giovinazzo"





Rappresentanze di alcune delle confraternite e arciconfraternite presenti alla processione














Intanto, in questi giorni continuano i festeggiamenti civili e religiosi: ieri c’è stata la processione di trasferimento della Sacro Manto dalla Cattedrale all’Istituto San Giuseppe, mentre questa sera si terrà il concerto di Edoardo Bennato nella area mercatale.

Foto e testo di Domenico Ferrovecchio

Nessun commento:

Posta un commento

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...