Festa di San Michele Arcangelo Patrono della città di Terlizzi

"I terlizzesi hanno una devozione antichissima nei confronti di S. Michele, tanto che la nostra Concattedrale è dedicata al Santo Arcangelo, mente la maggior parte delle cattedrali sono dedicate alla Vergine Maria Assunta in cielo. Varie sono le ragioni di questa scelta. La prima chiesa matrice della nostra Cattedrale, dedicata a S. Angelo, risale al 1038. Dopo pochi anni, poiché era troppo piccola, fu demolita e nel 1073 ne fu costruita un'altra più grande e accogliente. Ma nel 1285 grazie alla tenacia e allo zelo dell'arciprete Guaranno fu costruita una nuova chiesa, piccolo gioiello di arte e di fede. La collegiata di S. Michele è stata il punto di riferimento della fede e della religiosità del borgo di Terlizzi tanto che, quando nel 1700 la città fu elevata a rango di Diocesi, in quell'infausto 2 dicembre 1783, i cittadini demolirono quel capolavoro romanico per coltivare il sogno di una chiesa degna del titolo di cattedrale. Queste visiccitudini legate all'edificio sacro fanno comprendere la dimensione della devozione a S. Michele dei nostri avi, tanto che l'immagine dell'Arcangelo campeggia sullo stemma della città. Molti anziani ricorderanno certamente quando in pellegrinaggio ci si recava in bicicletta a Monte S. Angelo e altri a piedi salivano la montagna per sentieri pedonali. Tutti questi ricordi ci aiutano a capire il percorso di fede avvenuto nel passato che ci è stato tramandato dai nostri genitori. Tale percorso non può essere soltanto un retaggio storico, ma una lampada che deve ardere nell'oggi per consegnare alle future generazioni i valori della fede."

don Franco Vitagliano

Queste parole sono state tratte dell'opuscoletto del programma dei festeggiamenti in onore del nostro patrono S. Michele.
Purtroppo non condivido nella totalità le parole di don Franco perché purtroppo e tristemente la devozione verso l'Arcangelo si è molto affievolita e le ultime generazioni hanno quasi dimenticato il primo protettore di Terlizzi.
Mi auguro che don Franco possa lavorare affinché la devozione verso S. Michele torni a crescere.
Un importante passo in avanti è comunque la reintroduzione della Novena in onore del Santo e la celebrazione della solenne Messa celebrata dal Vescovo che ci sarà domani sera alle ore 19.00.

*Foto e testo di Francesco De Nicolo