martedì 30 aprile 2013

Venerdì Santo a Molfetta: la processione dei Misteri, 29 marzo 2013

Il Venerdì Santo a Molfetta si è svolta regolarmente l'antica processione dei Cinque Misteri, con i cinquecenteschi simulacri lignei rappresentanti la Passione e la morte di Cristo.
La tradizionale uscita delle 3 del mattino, è stata posticipata alle ore 7.30 a causa delle avverse condizioni climatiche che, fortunatamente, hanno lasciato il posto ad una splendida e soleggiata mattinata. La processione si è svolta regolarmente, seguendo lo stesso itinerario prestabilito, terminando quindi, oltre l'orario tradizionale, attorno alle 17.00 circa.
Qui di seguito vi proponiamo un ampio reportage, riguardante tutta la processione, dal Borgo poco dopo l'uscita dal centro storico fino alla ritirata.



La chiesa di Santo Stefano vuota, dopo l'uscita dei simulacri



























...E intanto in Via Santa Scolastica, viene esposto un personalissimo e alquanto particolare omaggio alla chiesa di Santo Stefano, riprodotta in miniatura usando solamente parti di mollette, all'interno della quale sono esposte piccole immagini dei Cinque Misteri...!






































Osservando il volto di Cristo morto, è impossibile rimanere indifferenti..




























































Testo di Maria Cristina Roselli
Foto di Francesco De Nicolo e Maria Cristina Roselli

3 commenti:

  1. qualcuno mi perdonerà, ma questi non sono soltanto dei simulacri, ma delle vere opere d'arte.Bellissimi questi misteri.Posso anche affermare che fanno parte del prezioso patrimonio artistico pugliese.

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  2. Mi complimento con Te, gli scatti proposti sono di una bellezza più unica che rara, non riesco a capire se sei un fotografo bravissimo, a se con la tua "fede" riesci a carpire le immagini più stuggenti ed affascinanti. Francesco sei un mito e ti ringrazio per quello che fai.
    GM

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  3. Troppo buoni, grazie mille. Voglio estendere però i complimenti anche alla bravissima e instancabile Maria Cristina. Senza di lei questo blog sarebbe molto meno ricco di quanto lo è attualmente.

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