La profonda devozione verso frate Antonio, che San Francesco soleva chiamare "il mio Vescovo" per la sua erudita conoscenza delle Sacre Scritture, è molto antica.
Tangibile testimonianza della popolarità del culto sono le tante statue e quadri che sono venerati nelle chiese di Terlizzi. Qui di seguito pubblico alcuni esempi:
Prezioso dipinto dell'autore napoletano dal gusto caravaggesco Giuseppe Marullo realizzato nel 1660 e intitolato "Sant'Antonio in estasi" custodito nell'ufficio parrocchiale della parrocchia Santa Maria di Sovereto (chiesa di Santa Maria la Nova)
Altare della famiglia La Ginestra dedicata a Sant'Antonio scolito da uno scultore anonimo nella parrocchia Santa Maria di Sovereto (chiesa di Santa Maria la Nova)
Però in città il punto di riferimento più importante per i fedeli del Santo portoghese è la Chiesa di San Gioacchino nella quale ogni anno l'Associazione di Sant'Antonio si stringe attorno alla statua del Santo posta su un tronetto e celebra la Tredicina.
2011 |
Stendardo dell'Associazione |
2013 |
Oggi poi, in varie parrocchie, al termine della Messa è stato distribuito il "Pane di Sant'Antonio" dalla tradizionale forma a nodo.
Foto e Testo di Francesco De Nicolo
Foto del quadro di Marullo tratto dal sito della parrocchia
Foto del quadro di Marullo tratto dal sito della parrocchia
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