Il Sacro Cuore di Gesù a Giovinazzo

La venerazione del Sacro Cuore di Gesù ha origini antichissime che risalgono al Medioevo quando l'immagine di Cristo apparve a Santa Margherita Maria Alacoque rivelando dodici promesse.
Il particolare culto della città di Giovinazzo verso il Sacro Cuore è invece piuttosto recente e risale al 1952 quando venne fondata l'Associazione Maschile del Sacro Cuore di Gesù che venne eretta nella chiesa di Sant'Agostino ad opera di due giovinazzesi scampati ad un incidente stradale che distrusse completamente i veicoli coinvolti lasciando però integra un'immaginetta ritraente appunto il Sacro Cuore di Gesù che era posta sul parabrezza di una delle due vetture.
Nella parrocchia di Sant'Agostino esisteva già un altare dedicato al Sacro Cuore ospitante una statua in cartapesta leccese donata dal sacerdote don Giuseppe Caccavo nel 1935.
Intorno questa statua si riunì e si continua a riunire l'associazione che oggi conta più di trecento iscritti e che organizza la processione del simulacro che esce per le vie del paese l'utima domenica di giugno.
Fa eccezione quest'anno in cui, la coincidenza con la solennità del Corpus Domini (domenica 26 giugno) ha costretto allo slittamento della festa a domanica 3 luglio.
La processione partirà alle ore 20.00 dalla chiesa di Sant'Agostino e proseguirà per due ore, accompagnata dai fedeli che intonano due lodi al Sacro Cuore che l'Associazione del Sacro Cuore fece incidere dall'Associazione Polifonica.
Alle 23.15 la festa sarà conclusa da uno spettacolo pirotecnico della ditta Bruscella.

Foto e testo di Francesco De Nicolo

Qui sopra l'altare del Sacro Cuore allestito dalla ditta Abbondanza di Bitonto che ringrazio per la concessione delle foto.