Il 31 maggio, giorno conclusivo del Mese Mariano, si ricorda la Visitazione di Maria SS. a Santa Elisabetta, sua cugina, al sesto mese di gravidanza. Da lei, sarebbe nato Giovanni il Battista, il Precursore del Messia, colui che "battezzava con la sola acqua" e che preannunziava la venuta di Cristo.
A Molfetta, nella chiesetta della SS. Trinità, nota come la chiesa di Sant'Anna, è venerato il gruppo scultoreo in legno, realizzato da Brodaglio (Nicola Antonio Brudaglio?), raffigurante le due donne, in atto di saluto reciproco. Ai piedi delle statue, ci sono due angioletti: quello a sinistra, davanti a Santa Elisabetta, regge la seguente scritta: "Repleta est Spiritu Sancto S. Luca C. I."; fà riferimento al momento in cui, quando Maria salutò la cugina, il bambino, udita la voce, sussultò nel suo grembo ed ella fu piena di Spirito Santo. Il secondo, davanti a Maria, reca un giglio, simbolo della purezza della Vergine, e una paglietta, con il significato teologico di possesso di Dio in Maria.
Sabato 4 giugno si è svolta la processione dalle ore 17.45 circa. Al rientro della statua in chiesa, i fuochi pirotecnici della ditta "Ponte" di Ruvo hanno concluso i festeggiamenti.
Da notare, tra i stendardi che precedono le Immagini, oltre a quelli consueti di Sant'Anna e San Gioacchino, venerati nella stessa chiesetta, e della Visitazione, c'era anche quello della Madonna dei Martiri.
La processione a Via Roma...
... e a Corso Margherita di Savoia.
Foto di Maria Cristina Roselli e Francesco De Nicolo
Video della Processione di Francesco De Nicolo
Video dello spettacolo pirotecnico di Roberto Di Gregorio
Video della Processione di Francesco De Nicolo
Video dello spettacolo pirotecnico di Roberto Di Gregorio
Nessun commento:
Posta un commento
Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.