LIBRI - COMMODORO E LORD HORNBLOWER

LIBRI PER L'ESTATE

COMMODORO E LORD HORNBLOWER

E' Estate, è tempo di ferie, e molti partono per le riviere o per le montagne. Vi anche chi rimane a casa.

Questa rubrica è utile a tutti coloro che vogliono leggere un buon libro, sia sotto l'ombrellone, sia sotto un abete, sia seduti sul divano di casa.



Il primo libro che consiglio, come si sintuisce dal titolo è "Commodoro e Lord Hornblower" di Cecil Scott Forester edito da "Biblioteca Universale Rizzoli"

INFORMAZIONI

Titolo: Commodoro e Lord Hornblower

Sottotitolo: Le ultime avventure del più celebre ufficiale della Royal Navy

Autore: Cecil Scott Forester

Casa editrice: BUR

Pagine: 614, comprensivo di Dizionarietto di voci marine

ISBN: 88-17-12888-0

Prezzo di copertina: € 11,20





DESCRIZIONE DI COPERTINA

LE IMPRESE DI ORAZIO HORNBLOWER.

LA PIU’ GRANDE EPOPEA DI GUERRA SUI MARI

Ai tempi in cui Napoleone dominava l’Europa, solo la Royal Navy di Sua Maestà Britannica sfidava la potenza francese. Forester impronta lo spirito degli uomini al servizio dell’Inghilterra in un personaggio indimenticabile: Orazio Hornblower, un antieroe ostinato, taciturno, a disagio in società ma imbattibile al comando della sua nave.

Il Capitano Hornblower è diventato commodoro: carico di gloria combatte, a bordo del Flame, contro il nemico di sempre, la marina da guerra napoleonica. Vivono ancora nel suo cuore, l’amore per il mare, il senso dell’onore, il rispetto per l’avversario; ci sono ancora, nella sua vira, battaglie, abbordaggi, incursioni in terra nemica, il rischio dell’impiccagione.

CITAZIONE

“Il Comandante Sir Horatio Hornblower sedeva nel bagno e osservava con disgusto le proprie gambe penzolanti oltre il bordo della vasca. Erano magre e pelose e gli richiamavano alla mente le zampe dei ragni che aveva visto nell’America centrale. Era difficile poter pensare ad altro se non alle proprie gambe, dato che esse si imponevano alla sua attenzione per la loro posizione, lì sotto il naso, mentre egli sedeva in quel ridicolo bagno; pendevano fuori da una parte, mentre il corpo emergeva dall’acqua all’altra estremità. Soltanto la parte mediana di esso, dalla vita fino alle ginocchia, era immerso e sembrava come piegato in due. Hornblower trovava irritante fare il bagno in quel modo, quantunque cercasse si non irritarsi, e lottava disperatamente per scacciare dalla mente il ricordo migliaia di bagni più piacevoli fatti sul ponte di una nave, sotto una pompa che gli gettava addosso una quantità illimitata di frizzante acqua marina. Afferrò il sapone e la flanella e cominciò a lavarsi svogliatamente quelle parti del corpo che emergevano dalla superficie, mentre l’acqua andava a versarsi abbondantemente sul lucido pavimento di quercia della stanza da bagno. Ciò avrebbe causato dispiacere alla cameriera e,data la disposizione d’animo in cui si trovava in quel momento, Hornblower era felice di poter causare dispiacere. […]”

CONSIGLIATO

- a chi ama il mare

- a chi ama l'ambientazione storica

- a chi ama l'avventura

- a chi ama lo stile inglese

SCONSIGLIATO

- a chi non vuole usare il dizionario

- a chi non ama l’avventura, lo stile inglese e l’ambientazione storica