martedì 26 giugno 2012

Grumo Appula in festa per la sua Patrona Maria SS. di Monteverde

Il simulacro della Madonna di Monteverde
Nei giorni tra il 22 e il 25 giugno, Grumo Appula, cittadina dell'entroterra barese, ha reso omaggio alla sua Patrona, Maria SS. di Monteverde.
Il culto verso la Madonna sorse attorno ad un affresco rappresentante "Santa Maria de Laure" in una cappella ad un bivio tra Toritto e Altamura, in una zona che veniva appunto chiamata "Monte verde". Un certo Marino Chiappino, residente a Molfetta, in ritorno da un pellegrinaggio, incontrò sul suo tragitto l'edicola rupestre e, rimanendone colpito, decise di fermarsi a pregare davanti a quella immagine tanto amata dai grumesi. Fù però in un sogno, mentre era ormai tornato a Molfetta, che la stessa Madonna dell'edicola rupestre gli chiese di tornare in quel luogo e farsi promotore della costruzione di un tempio a Lei dedicato. E così, con la complicità del popolo grumese, che già La invocava come sua Protettrice, nel 1663 venne terminato l'edificio sacro intitolato a Maria SS. di Monteverde.
Quell'affresco presente nell'edicola rupestre, è stato inglobato nel dorsale dell'altare maggiore della nuova chiesa.
Si suppone che risalga al Settecento, invece, il simulacro della Vergine, di autore ignoto, che viene portato in processione nei giorni della Festa Patronale grumese.
La festa, preceduta dalla Novena, è iniziata venerdì 22 con la processione del Quadro della Vergine, custodito nella chiesa di Sant'Antonio, dalla chiesa di Monteverde fino a Piazza Aldo Moro, dove è stato intronizzato. Sabato 23 invece, dopo la Santa Messa celebrata sul sagrato della chiesa di Monteverde, alle ore 20.00 circa, la statua della Vergine è stata condotta processionalmente nella Chiesa Madre di Santa Maria Assunta. Domenica 24, giorno della Festa Patronale, alle ore 20 si è svolto il rito della consegna delle chiavi cittadine alla Madonna di Monteverde e a seguire, la grande processione che ha ricondotto il simulacro nella sua chiesa. Lunedì 25, ultimo giorno dei festeggiamenti, si è svolta la Santa Messa conclusiva di ringraziamento alla Vergine e il quadro è stato riportato nella chiesa di Sant'Antonio.

Qui di seguito sono riportate le foto della festa che si è svolta sabato 23 giugno.
Interno della chiesa di Monteverde


Affresco del secolo XIV di Santa Maria de Laure, attorno al quale ha avuto origine il culto



alcune strade di Grumo




Celebrazione Eucaristica all'esterno della chiesa di Monteverde





Il quadro della Madonna in piazza Aldo Moro



Chiesa Matrice di Santa Maria Assunta


La chiesa matrice pronta per accogliere la Madonna


















lancio di un pallone areostatico















Artistiche luminarie della ditta Faniuolo di Putignano (Ba)



























"O Vergine Maria di Monteverde, chi t'ama e in Te confida, mai si perde.
O Madre, avvocata, potente e pia,
salva il corpo e l'anima mia."













 Foto, video e testo di Maria Cristina Roselli e Francesco De Nicolo

1 commento:

  1. carissimi
    come al solito grazie a voi scopriamo storie e opere d'arte che pur abitando nei paesi limitrofi non conosciamo.
    La storia di questa festività la trovo veramente interessante.
    Il simulacro è ben conservato nonostante gli anni(almeno dalle foto).
    Sicuramente le sue condizioni sono migliori della Madonna di Palo del Colle.
    Per quanto concerne quest'ultima non importa se la statua sia stata scolpita da un Verzella (anche se un po di speranza nel mio cuore viene nutrita).
    La statua di per se è molto bella ma lo scandalo è sicuramente constatare che un ignorante si sia improvvisato restauratore.
    Quello è stato un vero e proprio atto vandalico nei confronti di un opera d'arte e voglio tralasciare quello che può essere il valore religioso.
    Non ci resta che sperare affinchè venga adottata quanto prima.
    Riguardo alla famosa madonna della Misericordia che in questo sito se ne parla tanto, purtroppo le mie informazioni sono diverse da quelle di Francesco.
    In cuor mio mi auguro che le sue notizie siano quelle reali ma nutro a malincuore dei forti dubbi.
    Quella scultura ha una realtà peggiore del simulacro di Palo del Colle con l'aggravante che è un opera firmata da un grande artista.
    La Madonna della Misericordia risalente al 1810, oggi dovrebbe (il condizionale è d'obbligo)essere custodita nella Chiesa della Misericordia (Annunziata) di Terlizzi, ed appartiene di certo a Francesco Verzella.
    Oggi si trova in pessime condizioni di conservazione a seguito dell’incuria e di atti vandalici operati da mani sacrileghe nella rettoria omonima.
    Ancora più sconcertante è non sapere dove attualmente si trovi visto che la chiesa è in restauro da anni.
    Desolato di questa orrenda informazione
    vi saluto con affetto.

    RispondiElimina

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...