lunedì 14 giugno 2010

Restauro della chiesetta di Sant’Andrea – Molfetta

Torna a splendere finalmente, dopo ben due anni di restauro, l’antica chiesetta di Sant’Andrea nel centro storico di Molfetta.
Situata in Via Piazza, nonostante le sue anguste dimensioni, la chiesetta, costituita da un'unica navata, ha una notevole importanza dal punto di vista religioso in Molfetta, in quanto custodisce la statua dell’amato Sant’Antonio di Padova ( per questo motivo è nota anche con il nome di chiesa di Sant’Antonio ). E’ la sede anche dell’omonima confraternita, con camice, cappuccio e mozzetta bianchi, simbolo della purezza del giovane Antonio, che da secoli si occupa di mantenere vivo il culto per il Santo.

Domenica 30 maggio, la chiesetta è stata riaperta al pubblico, dopo il restauro finanziato dal Governo per 350 mila euro.





Qui di seguito, l’altare dove viene riposto il simulacro durante l’anno.











La statua del Santo è posta sul lato sinistro dell'altare.





L'organo, posto sopra l'ingresso principale.





L'altare, dove, in occasione della tredicina al Santo padovano, viene posto il simulacro.






Anche la statua di Sant’Antonio ha subito un notevole restauro. Il risultato di questo lavoro è possibile notarlo soprattutto nel Bambino Gesù che il Santo tiene in braccio: non solo sono state riparate le piccole dita che risultavano essere deteriorate dal tempo, ma anche i capelli sono tornati al loro antico colore originario, dopo che tanti interventi di restauro hanno trasformato i suoi riccioli bruni in biondi.




Nell'immagine qui di seguito, è possibile notare le lesioni sul mignolo e l'indice della mano sinistra del Bambino Gesù, sulla punta delle dita dei piedi e i riccioli biondi.



Qui, invece, la statua restaurata.




La statua, scolpita nel 1709 da un autore ignoto, porta sul petto una reliquia: si tratta di un frammento di una pietra su cui il Santo poggiava il capo.




Foto di Francesco De Nicolo

domenica 13 giugno 2010

Culto di Sant'Antonio a Terlizzi


A Terlizzi il culto di Sant'Antonio da Padova, che oggi 13 giugno viene festeggiato in tutto il mondo, non spicca rispetto ad altre località limitrofe.
Sebbene nelle chiese della città di Terlizzi siano presenti vari altari dedicati al Sant’Antonio, con statue o dipinti, nessuna di queste chiese rende omaggio al Santo con una processione.
Ho fotografato due dei simulacri presenti in città: il primo venerato nella cappella della famiglia La Ginestra nella chiesa di Santa Maria la Nova, e il secondo venerato nella Chiesa di San Gioacchino.
Quest’ultima parrocchia rende omaggio al Santo ponendo la statua sul trono e celebrando in suo onore i riti sacri.

Il giorno del 13 Giungo, in varie parrocchie, alla fine della messa, dopo essere stato benedetto, viene distribuito ai fedeli il caratteristico “pane di Sant’Antonio” con la tradizionale forma a nodo.
Il pane benedetto viene mangiato a pranzo dopo una preghiera in onore del Santo di Padova.
Il capofamiglia divide il pane, distribuendolo a tutti i membri della famiglia, raccomandandosi di non sciuparne nemmeno una briciola.




il caratteristico "pane di Sant'Antonio"











le tre foto sopra: cappella della famiglia La Ginestra nella chiesa di Santa Maria la Nova a Terlizzi, con il simulacro di Sant'Antonio











le tre foto sopra: Sant'Antonio sul trono durante la Tredicina lui dedicati nella Chiesa di San Gioacchino su iniziativa dell'Associazione di Sant'Antonio



*Foto e testo di Francesco De Nicolo



Processione del Cuore Immacolato di Maria

Ieri, sabato 12 Giugno 2010, a Molfetta, la parrocchia del Cuore Immacolato di Maria, nota anche come Oratorio di San Filippo Neri, ha organizzato la processione in onore al Sacro Cuore di Maria.
La processione ha girato per alcune strade del quartiere della parrocchia, accompagnata dal concerto bandistico molfettese "Angelo Inglese".
























*Foto e video di Francesco De Nicolo

Ottavario del Corpus Domini a Ruvo di Puglia



La domenica successiva alla solennità del Corpus Domini, è per Ruvo di Puglia una giornata di grande festa. Da secoli si festeggia infatti l'Ottavario del Corpus Domini, diventata oggi Festa Patronale maggiore della città.
Il Santissimo Sacramento viene portato in solenne processione per le vie cittadine, accompagnato dalle associazioni religiose, dalle confraternite, dal Vescovo, dalle autorità cittadine e dal concerto bandistico.
Per l'occasione, nei giorni di sabato, domenica e lunedì, sul lungo Corso Giovanni Jatta, e in latre strade cittadine, si organizza una grande fiera.



Qui sopra, l'immagine della locandina riproduce una foto dell'affresco di M. Prayer che rappresenta l'istituzione della processione dell'Ottavario per volontà del Duca d'Andria Ettore Carafa nel XVIII secolo.




sabato 12 giugno 2010

Rischio chiusura gli ospedali di Terlizzi, Molfetta e Corato


La notizia è tra quelle destinate a provocare grande clamore: l'ospedale di Terlizzi, insieme a quello di Corato e Molfetta rischia di chiudere battenti a causa dei tagli previsti per la Sanità pugliese. Ad ipotizzarlo è il quotidiano La Repubblica, secondo il quale sarebbero a rischio ben 24 presidi ospedalieri in servizio permanente da nord a sud della regione: si fanno i nomi di Altamura, Gravina, Santeramo, Monopoli, Putignano o Conversano, Triggiano e due fra quelli di Molfetta, Corato e Terlizzi. La "lista nera" tuttavia, non sarebbe ancora stata compilata in quanto le prime valutazioni effettuate sono di ordine tecnico e non politico. I manager delle Asl insieme con i tecnici dell'Ares stanno valutando le varie situazioni economiche, a cominciare da quelle relative ai costi reparto per reparto, perché alla fine l'assessore alla Salute Tommaso Fiore possa dare il via all'operazione di ridefinizione dell'assetto sanitario.
tratto da Terlizzilive



Diventano sempre più cupe le speranze di riportare all'antico e meritato splendore il nostro ospedale Michele Sarcone.
Dopo che il Governatore Raffaele Fitto, col suo piano sanitario, fece trasferire il reparto di ginecologia da Terlizzi a Corato, l'ospedale Sarcone ha iniziato un lungo oblio.
A quanto pare le promesse fatte dal nostro concittadino, il Governatore Niki Vendola, non sono state rispettare, ne lo verranno in futuro. Al popolo terlizzese era stato promesso che le nostre madri sarebbero tornate a partorire nel nostro ospedale. Invece...
Invece sono passati 5 anni dall'elezione di Vendola e si continua a partorire nell'ospedale di Corato, sovraffollato e decadente.
Siamo stati riempiti di promesse irrealizzabili; siamo stati traditi!
Non ci resta altro che sperare ancora...


Francesco De Nicolo

venerdì 11 giugno 2010

Classifica della Sfilata dei carri floreali 2010

Avanzamento dei lavori alla Chiesa dell'Annunciazione

I lavori di ristrutturazione della chiesetta e rettoria della Misericordia, meglio nota ai terlizzesi come la Chiesa dell'Annunziata, sono in stato avanzato di completamento.
In questa chiesetta, ogni 25 marzo, si festeggia l'annunciazione della Vergine Maria da parte dell'Arcangelo Gabriele, documentata in un mio post del 30 marzo 2009


*Foto di Francesco De Nicolo
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