La processione del SS. Crocifisso a Bitonto

Il popolo di Bitonto ha rinnovato anche quest’anno una tradizione antichissima. Sempre più forte si riconferma infatti la devozione al Cristo venerato nella chiesa di S. Teresa a Bitonto. Il merito è anche della Confraternita SS. Crocifisso che, fondata nel 1897, raccoglie e fa propria, per rinnovarla con nuova linfa, una tradizione antica di molti secoli. Si datano infatti al primo Seicento le testimonianze che documentano le processioni penitenziali per la grazia della pioggia e che vedono come protagonista il Cristo di S. Teresa. Non a caso l’immagine del SS. Crocifisso venerata a Bitonto e risalente al primo Cinquecento, continua ad essere comunemente denominata “Criste Negre”, ovvero Cristo Nero perché il suo colorito olivastro rievoca nell’immaginario collettivo il colore plumbeo del cielo prima di una pioggia ristoratrice. La popolazione di Bitonto ancora oggi nutre una fortissima devozione per questo Cristo miracoloso e si raccoglie, numerosissima, in chiesa durante il triduo di settembre e in particolare il giorno 14 dedicato all’Esaltazione della Croce. Imponente, ma sobrio, il parato in chiesa è stato affidato alla Ditta Abbondanza di Bitonto. La festa esterna, che da tradizione ricorre la terza domenica di settembre, è stata celebrata quest’anno domenica 16 settembre. Ricco il calendario liturgico che per il giorno 16 ha previsto due messe mattutine e la celebrazione solenne delle ore 10.30 che ha visto anche la partecipazione delle confraternite aggregate Maria  del SS. Rosario, S. Antonio, Maria SS. della Misericordia, S. Rita. 

L'amministrazione pro-tempore della Confraternita del SS. Crocifisso: (a partire da sinistra) il 1° assistente Ing. Nicolangelo Persia , il Priore Francesco Corallo , il 2° assistente Saverio Caiati , il cassiere Mario Decaro

Dopo la S. Messa delle 17.30, tutto è pronto per la solenne processione. Accolto da due ali di folla che hanno gremito piazza S. Teresa, il SS. Crocifisso esce dalla chiesa alle ore 18.15 per dare inizio al giro processionale. Grazie all’impegno del Consiglio Direttivo, cresce sempre di più il numero dei confratelli iscritti. Quest’anno durante la Cerimonia di accoglienza, svoltasi sabato 15 settembre al termine del Panegirico, sono stati accolti 21 nuovi iscritti. 

Accompagnano l’immagine del Crocifisso i confratelli in camice bianco e mozzetta viola con bordura rossa e ricamo a croce sul petto: il viola e il rosso sono i colori che evocano la passione di Gesù Cristo. Sempre suggestivo, il transito dinanzi alla Cattedrale, nel cuore del centro antico di Bitonto.

Con grande perizia i portatori hanno guidato l’immagine nel centro storico di Bitonto con le sue viuzze molto strette: un percorso non facile, vista l’imponenza della Croce, che con i suoi bracci sfiora le pareti delle abitazioni.

L'amministrazione assieme ai portatori del SS. Crocifisso

Al termine del giro processionale, alle ore 22.00, l’immagine del Crocifisso è stata posizionata sullo spiazzale antistante la chiesa di S. Teresa per il rito conclusivo di preghiera: D. Ciccio Acquafredda ha recitato le litanie della passione, accompagnato dai confratelli, dalle consorelle, dai devoti e da numeroso popolo.

La Confraternita del SS. Crocifisso, che nel 1997 ha provveduto al restauro della chiesa di S.Teresa, continua ad essere attivamente impegnata nel recupero e nella riqualificazione delle opere d’arte. Quest’anno ha inteso impreziosire la chiesa di S. Teresa dotandola di un nuovo tabernacolo, benedetto dal Padre Spirituale D. Ciccio Acquafredda all’inizio della settimana liturgica dedicata al SS. Crocifisso. Si tratta di un Tabernacolo da parete in bronzo fuso e cesellato con sportellino raffigurante il trigramma IHS  e raggiera a croce.

Anche quest’anno la Confraternita ha stampato un calendarietto tascabile con immagine del SS. Crocifisso su sfondo rosso, offerto in dono a tutti i confratelli.

Testo di Carmela Minenna

Foto di Carmela Minenna e Davide Decaro

Ringrazio sentitamente la dott.ssa Carmela Minenna, segretaria della Confraternita del SS. Crocifisso, e l'amico Davide Decaro per la preziosa e gentile concessione del materiale fotografico e documentario.