mercoledì 9 aprile 2014

MOSTRA SULLE EDICOLE VOTIVE DELLA PASSIONE A TERLIZZI

Edicola dell'Ecce Homo in via Madonna del Riposo
DAL  10 AL 17 APRILE PRESSO I LOCALI DELLA PARROCCHIA S. GIOACCHINO IN PIAZZA CAVOUR MOSTRA DI EDICOLE VOTIVE E SEGNI DELLA PASSIONE

di Francesco De Nicolo

È forte l'impronta che la pietà popolare, nei secoli, ha lasciato nelle strade dei nostri paesi meridionali. Uno dei segni più evidenti è la presenza capillare delle edicole votive: testimonianze di fede e di devozione popolare antica e profonda. 
Un tempo le edicole erano considerate dei veri e propri tempietti collocati a protezione del luogo e sovente realizzati per adempimento di un voto. Poste spesso al bivio di una strada o in piccole nicchie situate sulle facciate di palazzi vicini alle porte della città, le edicole erano una sorta di segnaletica stradale che rassicurava il viandante durante il suo cammino e che invitava alla preghiera; nelle campagne erano poste "per estendere la benevolenza divina sul lavoro dei campi e sui prodotti della terra" (F. Di Palo 2007). 
Il territorio di Terlizzi non manca certo di queste testimonianze. Per esempio, da una edicola votiva posta tra il bivio di Giovinazzo e Sovereto dovette sorgere il culto per la Madonna della Stella, mentre era una buona antica usanza dei terlizzesi quella di sostare, per una preghiera, dinnanzi ad una antica edicola della Vergine posta sotto "u' archə du Rəpusə".
Non numerosissime ma significative erano le edicole votive della Passione raffiguranti episodi della Passione di Cristo come la Crocifissione, l'Incoronazione di spine o la Vergine Addolorata nella versione della Madonna trafitta dalle sette spade o della Pietà. Queste erano espressioni tipiche di una pietà popolare che, in passato, era intrisa di un senso di drammaticità e caducità della vita.
Particolare del portale di Anseramo da Trani
In una mostra che si terrà dal 10 al 17 aprile presso i locali della parrocchia S. Gioacchino in piazza Cavour, saranno esposte riproduzioni fotografiche di alcune delle più importanti edicole votive della Passione sparse nelle strade di Terlizzi: dal famoso "Crist' acc'homm" (Cristo Ecce Homo) alla Pietà del palazzo Guastamacchia. Accanto a questi manufatti (che ricordiamo, come stabilito negli articoli 11 e 50 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, sono tutelati dalla legge e non possono essere da nessuno distaccati ed alterati), verranno posti all'attenzione dei visitatori alcuni simboli e segni della Passione sparsi nei nostri vicoli e spesso non catturati dallo sguardo dei nostri occhi sempre più distratti e disabituati al bello.
L'esposizione è curata dall'Associazione Culturale "Vetus Passio" che, per il terzo anno consecutivo, propone un percorso di riscoperta sui riti della Settimana Santa di Terlizzi. 
Alla mostra è abbinato anche un concorso fotografico, sponsorizzato dalle Confraternite di S. Giuseppe (Terlizzi), Maria SS. del Carmelo (Molfetta), del Purgatorio (Ruvo di Puglia) e da la "Settimana Santa in Puglia", sul tema dei Riti della Settimana Santa (info e contatti profilo facebook: Concorso Settimana Santa Terlizzi).
Tra gli eventi si segnala, inoltre, per sabato 12 aprile, il concerto di marce funebri eseguite dalla banda "V. G. Millico" sul sagrato della Concattedrale che consisterà in un omaggio a quei paesi dall'ampia e lunga tradizione musicale funebre.

Foto e testo di Francesco De Nicolo

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