Il prezioso busto argenteo, contenente il cranio del Santo bavarese, è stato intronizzato ed esposto alla venerazione dei fedeli in Cattedrale, per permettere lo svolgimento delle celebrazioni eucaristiche in suo onore, che vedranno partecipe, a turno, tutte le parrocchie della città, oltre che la popolazione tutta.
I festeggiamenti esterni in onore del Santo Patrono, negli anni addietro caratterizzati da un tono molto più solenne e festoso rispetto a quelli attuali, sono stati reintrodotti di recente con la breve processione del busto reliquiario che si svolge nella seconda domenica di luglio, quando si ricorda la traslazione dei resti del Santo dall'antico Duomo cittadino a lui dedicato, nella nuova Cattedrale dedicata a Maria SS. Assunta in Cielo, dove tutt'ora sono custoditi ed esposti.
San Corrado viene ricordato, nel corso dell'anno, anche il 9 febbraio, giorno della Festa Patronale molfettese (oltre il ben più atteso 8 settembre, giorno della Festa Patronale e sagra a mare dedicata a Maria SS. dei Martiri) con il tradizionale falò di fronte alla Cattedrale. Per ulteriori informazioni sulla storia del Santo e i suoi festeggiamenti, vi invito a leggere un articolo pubblicato in precedenza:http://vociecoloridelsud.blogspot.it/2011/02/il-falo-di-san-corrado.html
Per le foto del tradizionale falò: http://vociecoloridelsud.blogspot.it/2011/02/il-falo-2011.html
Qui di seguito riporto le foto del busto argenteo del Santo, esposto in Cattedrale.
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| Manifesto con il programma dei festeggiamenti |
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| Urna contenente i resti del Santo Patrono |
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| Cattedrale di Santa Maria Assunta, con impianto luminario della ditta terlizzese Cipriani |
Foto e testo di Maria Cristina Roselli
E' un emozione enorme per me vivere la festa di questo Santo tramite il blog.
RispondiEliminaSinceramente non ricordo grandi festeggiamenti a Molfetta nonostante san Corrado sia il compatrono.
Solo da qualche anno vedo delle iniziative carine per ricordare il Santo.
Ma a Molfetta si sà nel sangue scorre l'8 settembre.
Noto con sorpresa, da una foto pubblicata, la nuova illuminazione sull'urna.
I grandi festeggiamenti in onore di San Corrado sono testimoniati da un acquerello di Gabriele Poli del 1929, la cui immagine ho pubblicato l'anno scorso in un articolo: http://vociecoloridelsud.blogspot.it/2011/07/anche-questanno-molfetta-ricorda-la.html
RispondiEliminaQuesta immagine mostra chiaramente la solennità dei festeggiamenti, sicuramente non secondari a quelli della nostra amatissima Patrona. Purtroppo per ragioni economiche (basti pensare che tra la festa corradiana di luglio e la sagra settembrina si interponeva solo un mese per poter recuperare nuovi fondi per le spese di organizzazione) e altri motivi che personalmente ignoro, si è optato per valorizzare al meglio i festeggiamenti in onore della Madonna dei Martiri.
Cara Maria Cristina
RispondiEliminaDevo dirti la verità che trovo la festa del santo molto sobria e interessante.
Ma la cosa non mi dispiace affatto.
Due feste in pompa magna sarebbe stato troppo.
Penso anche io che il problema sia esclusivamente economico.
Il busto del santo è veramente bello
Grande opera d'argento.