Domenica 5 agosto si è svolta, nel miglior modo possibile, l'edizione 2012 della sfilata del Carro Trionfale della Festa Maggiore di Terlizzi! Una "marea" di persone si è riversata tra le strade più importanti del centro cittadino per assistere da vicino ad uno dei spettacoli più belli di tutta la Puglia, con il Carro alto circa 22 metri, dedicato a Maria SS. di Sovereto e San Michele Arcangelo, Patroni della Città.
Alle ore 18.20 circa, è partita la processione con il piccolo simulacro in cartapesta di San Michele e con l'icona della Vergine dalla Concattedrale, accompagnata dalla confraternita di Maria SS. di Sovereto, dai bambini fortunati che saliranno sul carro e dall'immancabile pastorello con la pecorella, che anche quest'anno si è fatta sentire con il suo immancabile belato per tutto il percorso processionale.
Alle ore 21.00 è iniziata la sfilata, con il Vescovo, il Capitolo, tutta l'amministrazione, il sindaco e il presidente della Regione, il terlizzese Nichi Vendola, con il tipico dondolio del Carro nei primi spostamenti, tra l'esultanza festosa di tutti i presenti. Grande momento, estremamente atteso, era il passaggio del carro sotto l'alto arco di luminarie, allestito dalla ditta Faniuolo, che si è rivelato una perfetta cornice per tutta la struttura. In piazza poi, prima sosta alle ore 22, per poi riprendere il percorso circa una mezz'ora dopo per arrivare di fronte alla Concattedrale alle ore 23.45, per permettere la ritirata dei Santi Patroni. Alle ore 00.40, lo spettacolo pirotecnico ha coronato i grandiosi festeggiamenti.
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Matinèè |
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L'uscita dalla Concattedrale |
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Il pastorello si inginocchia al cospetto della Vergine |
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San Michele viene posizionato sul Carro |
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...è il turno della pecorella! |
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Parte la sfilata |
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I bambini dal Carro, tendono i loro cappellini chiedendo "caramelle" alle persone affacciate ai balconi. |
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I timonieri nel pieno della loro attività |
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Sotto l'arco! |
Testo di Maria Cristina Roselli
Foto di Francesco De Nicolo, Domenico Ferrovecchio e Maria Cristina Roselli
bellissima questa festa a terlizzi.
RispondiEliminaMolto emozionante l'uscita di san Michele (forse avrebbe bisogno di restauro? mi sembra ridipinto? ) e la fase del suo inserimento nel carro.
Mi fa sorridere molto la presenza del bambinello con la pecorella, simbolo di questa festa.
Il carro è bello come sempre è il passaggio tra le illuminarie sembra essere stato a dir poco spettacolare.
Grande festa che grazie a voi ho capito i tantissimi simboli che ci sono.
Auguri a tutti i terlizzesi per la loro bellissima festa padronale.
peccato non esserci stato ma vado in ferie solo oggi mannaccia.
RispondiEliminaQuella di Terlizzi è una festa da vivere assolutamente. Spero che un giorno possiate fare un salto per parteciparvi
RispondiEliminafrancesco hai delle notizie sul simulacro di san michele e sulle sue reali condizioni?
RispondiEliminami incuriosiscono le domande di anonimo 1
La statua risale ai primi del '900 ed è da attribuire, a mio avviso, all'attivissimo Caretta. Se non erro la statua è stata restaurata nei primi anni 90. Un ulteriore restauro però non guasterebbe.
EliminaDobbiamo anche ricordare però che questa statua non è l'originale, molto più grande, più pesante e sicuramente più bella e preziosa, opera di Giuseppe Volpe, custodita in Cattedrale ed esposta sul lato destro osservando l'altare maggiore. Ovviamente per questioni di praticità, dovendo portare il simulacro di San Michele sul Carro, si è optato per la più leggera statua che è possibile vedere qui in foto.
RispondiEliminasarebbe molto interessante chiudere la festa di terlizzi con delle bellissime foto di san Michele originale del volpe.Io adoro moltissimo questo scultore.
RispondiEliminaIn questo periodo abbiamo un stretta scaletta di articoli da pubblicare. Foto di San Michele saranno pubblicate in occasione della sua festività il 29 settembre
Eliminagrazie di cuore Francesco come sempre.
RispondiEliminagrazie a voi ci stiamo facendo una cultura enorme.La nostra curiosità nasce solo dall'amore per la nostra regione le nostre opere d'arte e le nostre tradizioni.