lunedì 8 ottobre 2012

La festa della Madonna del Rosario a San Severo

Maria SS. del Rosario, minichino ligneo di
 Giacomo Colombo, 1716.
Foto di Antonio Giammetta 
L’antica chiesa di San Sebastiano fuori le mura, poi del Rosario e oggi di Santa Maria della Libera,  nel XVII secolo era annessa al convento dei Padri Domenicani. Questi vi fondarono la congregazione del Santo Rosario e istituirono la processione della Vergine in memoria della battaglia vinta a Lepanto dai Cristiani contro i Turchi nell'ottobre del 1571. Secondo alcuni privilegi concessi loro, la statua della Madonna del Rosario poteva essere condotta processionalmente nei territori delle quattro parrocchie di San Severo. Tuttavia nel 1652, in seguito all’espulsione dei Padri Domenicani dalla città, la Chiesa del Rosario cadde sotto la giurisdizione del Clero della parrocchia di San Giovanni. Nell'ottobre dello stesso anno, ignorando la perdita dei vecchi privilegi sui territori parrocchiali, di cui solo i Padri Domenicani potevano godere, si volle condurre processionalmente il simulacro della Vergine per tutti i territori delle quattro parrocchie come voleva la tradizione.  Appena oltrepassato il confine del territorio di San Giovanni ed entrati in quello della Cattedrale, il clero di quest’ultima bloccò la processione, intonò il canto del "Te Deum" e sequestrò la statua della Madonna (mai più restituita).  Nel 1711 alcuni nobili cittadini si riunirono in una nuova congregazione del Rosario sotto il patronato di San Domenico allo scopo di continuare a promuovere il culto della Vergine. Nel 1716 fu commissionata all’artista Giacomo Colombo, valente scultore di scuola napoletana, una nuova statua della Madonna e si riprese il pio esercizio processionale.  Nel 1852 la confraternita passò dalla Chiesa del Rosario alla Chiesa della SS. Trinità dei Celestini, portando con sé il simulacro della loro titolare.

Chiesa della Santissima Trinità dei Celestini – Foto di Antonio Giammetta

LA FESTA LITURGICA E I FESTEGGIAMENTI ESTERNI

Dopo il tradizionale triduo di preghiera che precede la festa liturgica della Beata Vergine del Rosario, il 7 ottobre,  il Vescovo celebra la messa solenne nella Chiesa della SS. Trinità. Segue poi il novenario in preparazione ai festeggiamenti esterni.      
La sontuosa processione si svolge nelle ore mattutine della terza domenica di Ottobre e si snoda lungo tutto il giro esterno: fanno corteggio alla statua della Madonna i simulacri dei Santi Domenico e Rosa. Lungo il tragitto processionale, vengono allestite numerose batterie pirotecniche, elemento imprescindibile e colonna sonora di tutte le grandi Feste sanseveresi. Dal 2010 inoltre, si disputa il torneo del "quadro pirotecnico" più bello di Maria Santissima del Rosario, una sorta di spin-off del Palio delle batterie rionali che si tiene nel mese di maggio in occasione dei festeggiamenti patronali di Maria Santissima del Soccorso. Nell'anno 2011, in occasione del III centenario dalla fondazione dell'Arciconfraternita del Rosario, le corone auree della Vergine e del Bambino sono state arricchite di diamanti e lapislazzuli offerti da alcuni devoti e il simulacro della Madonna è stato condotto processionalmente in Cattedrale per la celebrazione di un Solenne Pontificale.

Momento della processione, anno 2011 – Foto di Dante Testa

 Effetti scenografici durante una batteria in Piazza Incoronazione – Foto di Dante Testa 
Batteria in piazza Carmine e “ fujenti del fuoco “ – Foto di Antonio Giammetta

Uscita della processione


Programma religioso dei Solenni Festeggiamenti in onore di Maria Santissima del Rosario, San Severo, anno 2012 


 Programma delle manifestazioni esterne e batterie rionali,  San Severo, anno 2012 




Testo di Matteo Sacco e Mario Spallone
Foto di autori vari
Video tratti da youtube

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