A BITONTO il culto verso Santa Rita è curato sin dalla metà del 1800 dall'omonima Pia Associazione avente sede nella chiesa di Santa Maria alla Porta. La festa è preceduta dalla novena predicata dal Padre Spirituale e culmina con la processione il 22 maggio, che a partire dalle 18.30 , si snoda per le principali vie della città con una grande partecipazione di devoti. Quest'anno è stato organizzato per la prima volta un piccolo corteo storico dedicato alla Santa, a cura del gruppo di Battitori di Bari-Carbonara svoltosi la sera del 21 maggio.
A MOLFETTA, il culto verso la "Santa dei casi impossibili" è curato dall'Associazione omonima avente sede nella centrale parrocchia di San Domenico. Il simulacro della Santa, opera in cartapesta dello scultore molfettese Corrado Binetti e datata 20 novembre 1915, viene solennemente intronizzato in occasione della Novena che sempre attira numerosissimi fedeli. Da due anni è stato introdotto con successo anche il Corteo storico che ripropone per le vie della città, la storia di Santa Rita e si svolge nella domenica antecedente la festa liturgica del 22 maggio. Partecipata è anche la celebrazione del Transito della Santa, che si svolge alle 22 nella vigilia della Festa: per l'occasione la chiesa viene pervasa da un buon profumo di rose che vengono offerte ai fedeli presenti che le innalzano per poter ricevere la benedizione.
Il 22 maggio si snoda per le vie parrocchiali la processione-fiaccolata con il simulacro del Binetti, tra strade pavesate a festa, lumini e cascate di petali di rosa e bigliettini inneggianti la Santa di Cascia!
Foto e testo di Massimo Colonna, Domenico Ferrovecchio e Maria Cristina Roselli
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