Confraternite unite per la legalità - La festa del SS. Crocifisso a Monreale (Pa)

Si è svolta il 3 maggio la Festa del SS. Crocifisso di Monreale (PA), quest’anno legata a un incontro sulla legalità che la Confraternita locale del SS. Crocifisso ha organizzato con la confraternita dell’Addolorata di Taranto in onore del Capitano Emanuele Basile, tarantino di origine, vittima di un agguato di mafia mentre prestava servizio nella città siciliana.

Dal 1 al 3 Maggio Monreale ha visto la presenza, oltre che di turisti dall’Italia e dall’estero, anche di altre confraternite che in questi anni hanno stretto un rapporto di gemellaggio con la Confraternita del SS. Crocifisso. Erano presenti infatti delegazioni della confraternita della Madonna di Lourdes di Qrendy (Malta), dell’Addolorata di Taranto nella persona del Priore Ing. Raffaele Vecchi, della confraternita di Montserrat di Siviglia, rappresentata da Carlos Lopez Bravo e dell’Arciconfraternita Morte e Orazione di Lanciano. Presenti inoltre anche confraternite locali e provenienti dalla vicina Palermo.

Quest’anno per la prima volta è stata invitata, dal priore della confraternita del SS. Crocifisso, Valentino Mirto, anche la Confraternita dell’Immacolata Concezione di Molfetta che ha partecipato con propri abiti confraternali e paliotto alla processione del 3 Maggio. 

Un invito non casuale ma frutto del lavoro di questi anni che l’amministrazione dell’Immacolata sta approntando per allargare gli orizzonti della confraternita, instaurando rapporti di gemellaggi con realtà di altre regioni italiane e anche estere, che vanno visti come scambi culturali basati su una fede comune. 

In tale occasione era presente anche il presidente della confederazione delle confraternite italiane, Dott. Francesco Antonetti che, conosciuta la delegazione molfettese, ha mostrato interesse per informarsi sul lavoro finora svolto, poiché anche a Roma si parlava della Confraternita dell’Immacolata di Molfetta come una bella realtà giovane e operativa. 

In questo incontro, il Dott. Antonetti invitava a proseguire sempre su questa strada, che è quella giusta e che rispecchia le vere finalità delle confraternite.

La data del 3 maggio non è casuale. Infatti dal VII secolo e fino al 1969 veniva

festeggiata  la “Inventio Sanctae Crucis”, versione occidentale della “Festa dell’Esaltazione 

della Santa Croce” , ricorrenza nata a Gerusalemme il 14 Settembre del 335 per

 celebrare il presunto ritrovamento, da parte di Sant’Elena, delle reliquie della Croce di Cristo,

 oggi conservate a Roma nella Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, 

consistenti in tre pezzi del legno della Croce (un chiodo, parte del titolo e due spine). 

All'evento ha preso parte anche l'Arciconfraternita del SS. Rosario di Bitonto

Alcuni membri della Confraternita dell'Immacolata di Molfetta e dell'Orazione e morte di Lanciano

Testo e foto di Onofrio Angione

Ringraziamo Onofrio Angione per la pubblicazione di questo articolo