Anche quest'anno, con rinnovato vigore, la città di Bitonto si è stretta intorno alla sua celeste Patrona, Maria SS. Immacolata per riscoprire la sua storia e la sua identità. All'insegna di questo spirito si sono svolti i solenni festeggiamenti patronali, organizzati dal Comitato Feste Patronali sapientemente guidato da Nicola Cambione. Ecco di seguito il nostro reportage delle due giornate salienti della festa: il 26 maggio, festa del patrocinio dell'Immacolata sulla città di Bitonto con la processione che ha portato la sacra immagine della Patrona presso la Parrocchia Sant'Andrea Apostolo, e domenica 1° giugno con la processione solenne per le vie della città.
Nella stessa giornata dedicata alla nostra Patrona ricorre la memoria liturgica di San Filippo Neri, titolare dell'omonima confraternita ricostituita proprio quest'anno nella chiesa di Sant'Andrea
Palloni aerostatici a cura della ditta Biagio Di Rella da Ruvo di Puglia
La patrona fa ingresso nella Parrocchia Sant'Andrea Apostolo
In occasione della processione domenicale, la Patrona tiene tra le mani il giglio d'oro, donato dagli emigrati bitontini presenti a New York nel 1904
.jpg)
.jpg)
.jpg)
Bassa musica "Città di Bitonto" diretta dal M° Michele Tarantino
Accompagna la sacra immagine dell'Immacolata l'Orchestra Sinfonica di Fiati "Davide Delle Cese" diretta dal M° Vito Vittorio Desantis
Le amministrazioni delle confraternite bitontine intervenute a rendere omaggio alla Patrona
In occasione della processione solenne, i portatori indossano lo stifelius, un caratteristico frac lungo della tradizione inglese, indossato durante le processioni della Settimana Santa
Il premiato gran concerto bandistico Città di Lecce "Schipa-D'Ascoli" diretto dal M° Paolo Addesso in cassarmonica
Luminarie a cura della ditta Massimo Mariano di Scorrano (Le)
La processione in corso Vittorio Emanuele II
Testo di Domenico Ferrovecchio
Foto di Domenico Ferrovecchio, Michele Cutrone e Maria Cristina Roselli
Bellissimo questo simulacro ed è anche ben conservato. Però devo dare una notizia un po strana. La settimana scorsa mi sono recato a Molfetta nella chiesa SS Trinità. Volevo vedere il piccolo simulacro dell'Immacolata che tempo fa era inserito accanto al simulacro di Sant' .Anna. Questo simulacro mi hanno detto che si trova in un deposito. Spero tanto che decidano di rimetterlo in sacrestia. Sono ripartito un pò rammaricato in quanto non vorrei che questo simulacro non fosse più visibile. Potete fare una piccola indagine? vi saluto con enorme affetto e vi stimo tantissimo.
RispondiElimina