domenica 23 settembre 2012

Molfetta 16 settembre: processione di rientro della Madonna dei Martiri nel suo Santuario

In Cattedrale, si attende l'orario
per l'inizio della processione
Ad una settimana precisa di distanza, pubblichiamo ora l'ultimo articolo riguardante la Festa Patronale di Molfetta in onore di Maria SS. dei Martiri, che si è tenuta quest'anno nei giorni 7-8-9 e 16 settembre. Dopo aver raccontato, con testo e foto, l'attesa della giornata della Vigilia ( http://vociecoloridelsud.blogspot.it/2012/09/molfetta-7-settembre-una-vigilia-di.html ) e la lunghissima giornata clou dell'8 ( prima parte: http://vociecoloridelsud.blogspot.it/2012/09/molfetta-8-settembre-festa-della.html e seconda parte:http://vociecoloridelsud.blogspot.it/2012/09/molfetta-8-settembre-festa-della_16.html ), concludiamo con foto e video di domenica 16 settembre, giorno in cui la Vergine, dopo 8 giorni di sosta in Cattedrale, ha fatto ritorno, scortata come sempre da una nutrita folla, nella sua Basilica. Alle ore 18.00, da una Cattedrale gremita, è partito il corteo processionale, aperto dalle associazioni aventi sedi nella Basilica, quali quelle di Maria SS. dei Martiri e di San Francesco d'Assisi, a seguire il popolo, una rappresentanza del clero, il Vescovo Mons. Luigi Martella e infine la Vergine, con gli ori della festa e le due corone tipiche della domenica del rientro in Basilica. Quest'anno non è passato inosservato il ritmo dell'andamento dei portatori del simulacro, molto più veloce rispetto agli anni passati, che ha permesso l'arrivo della Madonna presso la Basilica già alle ore 21, seguito dal consueto messaggio del Vescovo, dell'augurio per la buona riuscita della festa, del ringraziamento rivolto a tutti coloro che hanno permesso questo buon risultato, un saluto speciale ai molfettesi sparsi nel mondo, che con amore ed estrema devozione portano la Madonna dei Martiri nel loro cuore, ovunque essi si trovino.

L'inizio della processione














"O Maria, quanto sei bella, sei la gioia e sei l'Amore
m'hai rapito questo cuore, notte e giorno
io penso a te!"





In cammino, per le strade della città affidata alla potente intercessione di Maria!


L'ultima curva, prima del lungo rettilineo che condurrà la Madonna dei Martiri
nel Viale dei Crociati che precede la sua Basilica






Passando d'avanti alla chiesa di San Gennaro,
accolta da numerosi volantini colorati inneggianti a Maria




Via Madonna dei Martiri gioiosamente pavesata a festa,
accoglie la Vergine al suo passaggio





Tanti i piccoli fuochi devozionali, che preannunciavano l'avvicinarsi della Madonna
alla Sua Casa!



E mentre la Vergine imboccava il Viale dei Crociati, una grande folla
aveva già preso posto sulla villetta e sul piazzale antistante la Basilica
per poter accogliere la Patrona in un collettivo "abbraccio filiale"...



Finalmente il simulacro di Maria SS. dei Martiri, luminoso compare tra la folla, per percorrere
gli ultimi metri che lo separano dal sagrato del Santuario





Il discorso del Vescovo, prima del saluto finale e dell'ingresso della Madonna




E tra applausi generali, il Mosè eseguito dalla banda, "O fiore di grazia gentile" cantato dalla folla
e l'incessante suono delle campane a festa, la Patrona, volgendo il suo sguardo verso il
popolo e la sua Città fa rientro nella Sua Casa!

..E l'omaggio alla Patrona continua ininterrottamente nella serata.










L'Icona di Maria SS. dei Martiri, origine della devozione del popolo molfettese a Maria,
accoglie tutti con il suo sguardo materno, dal suo altare.






E alle 22.20 circa gli ultimi fuochi pirotecnici concludono in maniera perfetta
la Festa Patronale molfettese.







Fuoco della ditta F.lli DI CANDIA da SASSANO (SA)

Fuoco della ditta Luigi Di Matteo da Sant'Antimo (NA) 

Fuoco della ditta F.LLI PANNELLA da PONTE (BN)



La Festa Patronale di Molfetta si è conclusa, ma continuano per tutto l'anno le manifestazioni di amore filiale del popolo nei confronti della Madre Celeste, venerata sotto il titolo di Regina dei Martiri, come continui sono i segni della Sua presenza nella vita quotidiana della cittadina adriatica.
Appuntamento all'anno prossimo, alla Festa della Madonna!

EVVIVA MARIA!

Testo di Maria Cristina Roselli
Foto di Maria Cristina Roselli e Francesco De Nicolo
Video di Michele Cutrone

3 commenti:

  1. Ma quanto è bello questo simulacro.
    L'espressione della vergine e dell bambinello sono bellissimi.
    Quando sono andato a far visita nella Basilica, mi trasmetteva pace,serenità.
    Grazie per queste bellissime foto.

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  2. Per noi è un vero piacere!
    Questo simulacro, a mio parere, riesce perfettamente a trasmettere l'idea di una Madonna dolce e materna, che poggia su una nuvola (l'idea di Santità), ma guarda costantemente il popolo, ed è strettamente connessa ad esso. Nella sua semplicità, è ricca di significato!

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  3. non posso che essere d'accordo con Maria Cristina.
    Questo simulacro oltre ad avere un enorme significato religioso per i molfettesi secondo me è anche una piccola grande opera d'arte splendidamente conservata.

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Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

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