Nei giorni 1-2-3 giugno gli abitanti del paese murgiano si sono riversati nelle vie principali per omaggiare il santo patrono. Immancabile la passeggiata lungo Corso Roma illuminato dalle miriadi di lampadine della ditta Paulicelli di Capurso e affollato da tantissime bancarelle.
Il giorno principale della festa è il 2 giugno, nel quale si ricorda la memoria liturgica di Sant'Ersamo di Formia.
Subito dopo il pontificale nella chiesa madre prende il via la solenne processione a cui prendono parte le confraternite cittadine che accompagnano la statua di san Francesco Saverio e due simulacri di Sant'Erasmo di cui uno ligneo dorato a mezzo busto. All’uscita il sindaco, con il vescovo, consegna le chiavi al santo come atto di affidamento del popolo santermano al patrono.
A sera si accendono le luminarie e la cittadina si prepara a vivere gli ultimi atti della festa religiosa. Infatti a tarda serata prende il via il corteo processionale del carro trionfale preceduto dalla cavalcata in costume. Diverse dame vestite in antichi abiti sfilano in sella ai loro cavalli adornati per l'occasione, segue il clero e il carro. Nella piazza antistante la chiesa madre è tradizione lanciare alcuni palloni areostatici ineggianti al santo all’arrivo della processione.
La banda sulla cassa armonica esegue varie marce e brani per allietare e rendere sfarzosa la festa. in nottata il cielo si illumina con alcuni spettacoli pirici.
Testo e foto di Massimo Colonna
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