Il lungo Venerdì Santo barese: la processione dei Misteri della Vallisa a Bari

Venerdì Santo 2014: anno pari. A Bari escono i Misteri della Vallisa.

Nel capoluogo pugliese è una tradizione consolidata quella che, il Venerdì Santo, ad anni alterni, sfilino in processione i due distinti gruppi statuari dei Misteri della Vallisa o di San Gregorio.

In origine i due gruppi statuari venivano condotti in processione contemporaneamente provocando grande confusione allorquando i due cortei si incrociavano. Allora l'Arcivescovo di Bari Mons. Basilio Clary, ordinò nel 1825, che i due cortei sfilassero ad anni alterni: gli anni pari i Misteri della Vallisa, gli anni dispari i Misteri di San Gregorio.

I Misteri della Vallisa erano portati a spalla dall'antica Confraternita della Purificazione che aveva sede nella chiesetta romanica della Vallisa. Oggi questo sodalizio non esiste più essendo confluito, insieme alla Confraternita della Gran Madre di Dio, a formare l'Arciconfraternita di Sant'Anna.

Anche il gruppo statuario dei Misteri ha perso la sua originaria collocazione trasferendosi, dopo decenni di spostamenti precari, nella chiesa di San Gaetano.

La lunga processione del Venerdì Santo di Bari inizia nella prima mattinata e dura per l'intera serata.

Il corteo è composto dalle statue sette-ottocentesche di Cristo orante nell'orto degli ulivi, San Pietro, Cristo alla colonna, l'Ecce Homo, Cristo carico della croce, San Giovanni, il Crocifisso con ai piedi la Maddalena, Cristo morto, l'Addolorata.

Proponiamo qui di seguito alcuni scatti della processione nella prima mattinata.

Testo di Francesco De Nicolo
Foto di Vito Lattanzi

Ringrazio Vito Lattanzi per le foto