"...Standosi a cavallo il Sig. Montemar all'alba di quella mattina del 26, gli comparve la Vergine Santissima della Concezione, elevata da terra,in figura di bellissima Signora, e in quello stesso atteggiamento in cui è la di lei statua nella Chiesa Cattedrale, dicendogli le seguenti memorabili parole:"AVVERTI, GENERALE MONTEMAR, A NON OLTRAGGIARE QUESTA CITTA', PERCHE' STA SOTTO LA MIA PROTEZIONE, ED I CITTADINI SONO FIGLI MIEI." Al che il sig. Montemar altro non fece, che levarsi il cappello e colle mani incrociate sul petto chinò la testa sin sopra l'arcione. Tale visione dicesi essere stata manifestata a diversi Uffiziali ch'erano presso di lui..." (da "La Battaglia di Bitonto", Editore Prof. A. Amendolagine - 1934). Così l'Abate Giovanni Battista Dello Jacono riferisce nelle sue memorie a riguardo del prodigioso evento che avvenne all'alba del 26 maggio 1734. Infatti, al termine della famosa Battaglia di Bitonto che pone fine alla guerra di sucessione polacca, Maria SS.ma Immacolata apparve al gen.Montemar a capo delle truppe spagnole vincitrici su quelle austriache barricate in città intimandogli di non saccheggiare Bitonto perchè sta sotto la Sua protezione e i cittadini sono Suoi figli. Così i bitontini rinnovarono la loro gratitudine all'Immacolata, proclamata Patrona nel 1703 per aver salvato la città da un violento terremoto, e anche quest'anno la Vergine è stata degnamente onorata. Infatti la città è stata svegliata dal lancio di bombe alle 5.30 e alle 6.00 si è svolta sul sagrato della Basilica dei Santi Medici,luogo dell'apparizione, la Santa Messa con grande partecipazione dei fedeli. Alle 9.30 è partita invece la solenne processione che ha riportato la Patrona in Cattedrale,(con la partecipazione dei Fedeli, degli Scout, del Gruppo Folklorico “Re Pambanelle”, del Plotone Militare del Corteo Storico, dei Bambini delle Scuole Primarie “N. Fornelli”, “G. Caiati”, “F. Cassano”, Istituto “Sacro Cuore”, Istituto Comprensivo “Modugno-Rutigliano”,Scuola Secondaria di Primo Grado “V. Rogadeo”,delle autorità civili e militari) mentre nel pomeriggio si è svolto, a cura dell'Associazione Culturale "Accademia della battaglia", il Corteo storico che si è snodato per le principali vie della città. Ecco di seguito un ampio reportage della giornata.
L'Immacolata pronta per la processione. Oltre alla corona aurea e al giglio d'oro, l'immagine porta al polso le chiavi della città. Dietro, il mosaico raffigurante l'apparizione al Generale Montemar, realizzato nel 1975 dall'artista Giorgio Saltelli
Omaggio floreale alla Patrona !
L'Immacolata passa dinanzi alla Chiesa di San Francesco da Paola
L'Immacolata in Corso Vittorio Emanuele
A Porta Baresana si tiene un intenso momento di preghiera, con gli alunni delle scuole elementari e medie
Passaggio dinanzi alla Chiesa del Purgatorio e sotto l'Arco del Marchese
Bassa Musica "Città di Bitonto"
Il solenne parato che ha accolto l'immagine della Patrona fino a domenica mattina (27 maggio)
Nel pomeriggio si è svolto il Corteo Storico che rievoca i costumi e la società bitontina di inizio '700, nonchè i protagonisti della storico battaglia del 1734
Delle Cese's BRASS SECTION diretta dal M° Vito Vittorio Desantis
Associazione Culturale "Milites Luci Historiae"
Simulazione di una fucilata a salve
Nel video, l'uscita dell'Immacolata dal Santuario dei Santi Medici, il passaggio in Via Repubblica e l'arrivo in Cattedrale
Testo, foto e video di Domenico Ferrovecchio
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