Sabato Santo a Molfetta: la processione della Pietà, 30 marzo 2013

Per concludere le pubblicazioni inerenti la Settimana Santa molfettese, riporto qui di seguito le foto scattate durante tutto il percorso della processione del gruppo della Pietà che si svolge, come tradizione, dalle ore 11,15 del Sabato Santo, con l'uscita del simulacro di San Pietro a cui fa seguito quello della Veronica, di Maria Cleofe, di Maria Salomè, della Maddalena, di San Giovanni e infine, alle 12 in punto, della Pietà con il corpo esanime di Cristo sul suo grembo.
Purtroppo, il caldo sole della giornata è stato più volte oscurato dalle nuvole, con conseguente pioggerella che ha interrotto più volte la processione, sin dall'arrivo del simulacro della Madonna nei pressi della sede del Comitato Feste Patronali, quindi a pochi passi dalla chiesa del Purgatorio. Mentre i Santi, già avviati, sono stati subito incelofanati e accolti in ripari di fortuna, il venerato simulacro della Vergine è stato per un primo momento riparato dal baldacchino confraternale e poi ricondotto nella chiesa, fortunatamente ancora vicina.
Per le 13 circa, la straordinaria uscita della Pietà da sola dalla chiesa del Purgatorio (simile all'uscita dell'Addolorata del Venerdì di Passione) ha permesso la ripresa della processione, insieme al recupero degli altri simulacri. Fino a Piazza Paradiso, più volte il percorso è stato sorpreso da momentanee piccole pioggerelle, fino a quando, nei pressi della parrocchia Immacolata, finalmente il viso rigato di lacrime della Pietà è stato baciato da uno splendido sole, permettendo in tal modo, lo svolgimento sereno della processione penitenziale.
Il rientro, come tradizione, si è svolto attorno alle 21.30, con un mare di gente riversata nel borgo, pronta a cogliere l'ultimo sguardo della Madre addolorata. Con l'ingresso di San Pietro sulle note dello Stabat Mater, le porte del Purgatorio si chiudono. Termina così, un'altra attesissima ed emozionante Settimana Santa di Molfetta.

L'uscita dalla chiesa di Santa Maria Consolatrice degli Afflitti (Purgatorio)

Confraternita di Maria SS. Assunta in Cielo (Chiesa di San Gennaro)

San Pietro

Confraternita di Maria SS. del Monte Carmelo (Chiesa di San Pietro)

La Veronica

Confraternita della Purificazione di Maria SS. (Duomo di San Corrado)

Maria Cleofe

Confraternita di Maria SS. di Loreto (Chiesa di Santa Teresa)

Maria Salomè

Confraternita della Concezione di Maria SS. (Chiesa di San Bernardino)

Maria Maddalena

Confraternita di Sant'Antonio (Chiesa di Sant'Andrea)

San Giovanni

Arciconfraternita della Morte (Chiesa del Purgatorio)

La Pietà

Il simulacro della Pietà riparato dal baldacchino a causa della pioggia

Ripresa della processione: Piazza Paradiso

"Madre che il Figlio gemi
Ritolto agli occhi tuoi,
Né più mirarlo puoi
Col nuovo tuo martir.
Mentre dolente e priva
D’ ogni conforto sei
Dolente io pur vorrei
I passi tuoi seguir."

Particolare del viso di Maria Salomè: l'incredibile bravura dello scultore molfettese Giulio Cozzoli, si nota fin nei dettagli

!

Piazza Cappuccini, momento del cambio: i Carabinieri, che hanno scortato il simulacro della Madonna fino a quel punto, dopo il saluto cedono il loro posto ai Vigili, che l'accompagneranno fino al Suo rientro in chiesa

La chiesa di Santo Stefano: totalmente al buio, poche luci permettono di ammirare il veneratissimo simulacro di Cristo Morto, gia riposto nella sua sede, come gli altri quattro Misteri, dopo la loro processione del Venerdì Santo

Testo di Maria Cristina Roselli

Foto di Maria Cristina Roselli e Francesco De Nicolo